Focaccia barese sottile e croccante
Sottile e croccante o alta e morbida, la focaccia barese permea la nostra quotidianità con il suo inconfondibile profumo e la sua ineguagliabile fragranza!
Esistono decine di ricette – tutte pressappoco con gli stessi ingredienti – e tantissimi suggerimenti e trucchi per realizzare questa meraviglia gastronomica, il cui profumo si spande per le vie della città.
In questo articolo troverete la versione sottile e croccante – la mia preferita – classica con pomodori e olive, e alcune delle infinite varianti che si possono ottenere con un po’ di fantasia.
Ingredienti
500 gr farina 0 (oppure 250 gr farina 0 e 250 gr semola rimacinata)
400 ml acqua tiepida
3,5 gr di lievito disidratato o 12,5 gr lievito di birra (*)
1 cucc. sale
50 ml olio evo
1 cucc.no zucchero
Olive baresi (facoltative)
(*) Nota sul lievito: per la lievitazione rallentata, utilizzare 1,5 gr lievito disidratato o 6,5 gr lievito di birra e seguire le istruzioni descritte nel procedimento.
Salamoia
50 ml olio evo
50 ml acqua
un pizzico di sale
500 gr pomodorini freschi (devono coprire la focaccia)
1 cucc.no origano
Olio evo per il fondo delle teglie
Attrezzatura
Teglia antiaderente o di alluminio, tipo usa e getta
Per le misure, per ottenere una focaccia sottile, utilizzare una delle seguenti opzioni in base alle vostre teglie:
- una teglia da 35-40 cm di diametro
- due teglie da 28 cm
Esempio di schema di lavoro per lievitazione diretta
14.00: lievito, acqua e zucchero – riposo 30 min
14.30: impasto e lievitazione – riposo 4-5 ore
19.30: stesura nella teglia – riposo 15 min
20.00: condimento e cottura
Esempio di schema di lavoro per lievitazione rallentata con 1,5gr lievito disidratato o 6,5 gr lievito di birra
Primo giorno
16.00: lievito, acqua e zucchero – riposo 30 min
16.30: impasto e lievitazione – riposo 2-3 ore
19.30: riposo in frigorifero – 22 ore
Secondo giorno
18.30: riposo fuori dal frigorifero – un’ora
19.30: stesura nella teglia – riposo 15 min
20.00: condimento e cottura
Procedimento
Salamoia
Tagliare i pomodori a metà, schiacciarli e spremerli in una ciotola in modo da raccogliere il loro succo, aggiungere il sale, l’origano, l’olio e l’acqua. Riporre in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Impasto
In una ciotola mettere una piccola parte dell’acqua con lievito e zucchero, coprire e far riposare per 15 minuti.
Disporre la farina in una ciotola capiente, versarvi il composto di lievito, l’acqua tiepida rimasta e mescolare con una forchetta per amalgamare un po’. Aggiungere il sale, mescolare e, infine, aggiungere l’olio. Mescolare ancora con la forchetta fino ad avere un composto omogeneo ma senza lavorare troppo.
Lievitazione
Coprire con pellicola e lasciar lievitare in luogo tiepido per circa 4-5 ore, in base alla temperatura ambiente.
In questa fase, invece della lievitazione a temperatura ambiente, è possibile optare per una lievitazione rallentata ponendo l’impasto in frigorifero per 8-24 ore e riducendo la dose di lievito fino alla metà di quella prevista, in base alle ore di riposo (vedi schema di esempio all’inizio del post). Riportare l’impasto a temperatura ambiente per un’ora circa e procedere con la stesura nella teglia.
Trascorso questo tempo, mettere abbondante olio nella teglia e versarvi l’impasto, senza stenderlo né schiacciarlo. Capovolgerlo in modo da avere la parte unta in alto e far riposare da 15 minuti, da aumentare fino ad 1,5 ore se preferite una focaccia un po’ più alta.
Condimento e cottura
Schiacciare delicatamente l’impasto con i polpastrelli in modo da riempire il tegame ed avere i classici buchi. Disporre i pomodori capovolti, con la calotta verso l’alto, in modo da tappezzare la focaccia; versare la salamoia sulla superficie e infornare in forno preriscaldato, preferibilmente statico, a 250°C , disponendo la teglia sul fondo.
Cuocere per 15/20 minuti, fino a vedere una bella crosticina sul fondo e sui bordi della focaccia, poi spostare la teglia in alto, aggiungendo il grill e lasciarla cuocere per qualche minuto fino a bruciacchiare i pomodori e i bordi.
Nel caso si debba optare per le due teglie, utilizzare la modalità ventilata disponendo una teglia sul fondo e una a mezza altezza. Dopo i 15/20 minuti, spostare la prima in alto aggiungendo il grill, e la seconda sul fondo. Infine, sfornare la prima e, se necessario, porre la seconda sotto il grill per qualche minuto.
Se vi piace bruciacchiata…
Condimenti
Naturalmente è possibile condire la focaccia in tantissimi modi, aggiungendo vari ingredienti prima della cottura come, ad esempio:
mozzarelle, cime di rapa stufate (una vera bontà), olio al peperoncino, pesto e stracciatella, speck e scamorza affumicata e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce, senza alcun limite.
L’unico accorgimento che vi suggerisco è quello di evitare o diminuire olio e/o salamoia in presenza di ingredienti che sono già di per sé acquosi o oleosi (come, ad esempio, stracciatella e pesto, della quale vi lascio delle fotografie e che vi consiglio vivamente 😀)
Pesto e stracciatella
Focaccia integrale con pancetta affumicata
Nella ricetta base:
- sostituire metà della farina con altrettanta farina integrale
- aggiungere 50/100 ml acqua a seconda di quanta ne assorbe la farina
- aggiungere 100 gr di pancetta affumicata a cubetti
- procedere con il condimento come descritto
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